12 febbraio 2008

MUTLISERVIZI O MULTIDEBITI?

Il Consiglio comunale di Francavilla,con deliberazione del 10/07/2000 n. 40, decideva di costituire una società per azioni a capitale misto a cui affidare una serie di servizi la cui gestione,a differenza di quanto in precedenza avvenuto, avrebbe dovuto determinare per l’Ente una notevole riduzione dei costi.
La società,costituita 06.05.2003 e denominata Francavilla Fontana Multiservizi s.p.a., prevedeva un capitale sociale di Euro 309.874,00 così ripartito: 51% a carico del Comune ed il restante 49% da suddividersi tra soci privati scelti mediante selezione.
Ma le vicende societarie hanno da subito fatto emergere costi ingiustificati, perdite di esercizio con conseguente aggravio per le casse comunali.
Infatti la società partecipata nell’anno 2003 ha conseguito una perdita pari a euro 80.668,00; per l’anno 2004 una perdita di euro 105.010,00; per il 2005 una perdita di Euro 123.922,00 ed una perdita di euro 268.588,00 per l’anno 2006, circostanze che hanno portato al completo azzeramento del capitale sociale.
Tanto,come è intuibile,con riflessi negativi sia sulla qualità dei servizi resi alla collettività sia sulla sperata “buona occupazione” di quanti pur assunti con metodi clientelari e comunque senza il rispetto di criteri di selezione che garantissero la pari opportunità.
La società,per le ragioni dette, è stata posta in liquidazione facendo presagire il suo definitivo scioglimento e magari la costituzione,su basi nuove, di altra società.
Ma così non è stato dal momento che la maggioranza di centro destra,più preoccupata delle responsabilità contabili che del futuro dei lavoratori, con atto Consiliare n. 38 dell’11/12/2006 deliberava la ricapitalizzazione della Multiservizi dando mandato al sindaco di sottoscrivere la ricostituzione del capitale sociale nella misura minima di legge e di procedere alla revoca dello stato di liquidazione.
Il Comune di Francavilla,stante la “scomparsa” di quasi tutti i privati,ha dovuto anche acquisire tutte le quote divenendo socio della società per il 93,84% versando l’ulteriore somma di euro 112.600,00.
Ma cosa e chi continua a determinare i costi e le perdite della Multiservizi s.p.a. ?
Lo stesso Comune ha richiesto vari pareri a consulenti esterni. Il dott. A. di Biase, ultimo della serie, ha evidenziato il gravissimo stato di dissesto finanziario indicandone anche le cause.
Solo a titolo esemplificativo:
-spropositati sono risultati i compensi mensili degli amministratori (Euro 2.300,00 per l'amministratore delegato; Euro 1.750,00 per il Presidente del c.d.a., oltre al gettone di presenza ad amministratore pari ad Euro 130,00), fra l’altro fissati senza il rispetto della legge e dei parametri previsti;
-il bilancio di esercizio al 31/12/2006 della Multiservizi s.p.a. riporta quale importo per “costi del personale” euro 603.807,00 pari al 71% del totale dei costi riportati nello stesso bilancio;
-scadenti e costosi sono stati alcuni servizi resi con il ricorso a personale inadeguato, inefficiente e soprattutto male organizzato;
-notevoli sono stati i costi sopportati per incarichi e consulenze legali relativi a contenziosi instaurati anche nei confronti del Comune, maggiore azionista e unica “datrice di lavoro”.
In proposito non è chiaro perché i crediti verso clienti in contenzioso riportati in bilancio al 31/12/2006 siano stati integralmente svalutati del 100% così come riportato nella nota integrativa allegata allo stesso bilancio.
Forse perché tali crediti si ritiene non debbano essere più onorati?
Non possono essere taciuti i costi sopportati dallo stesso Comune per pareri richiesti pur di individuare una soddisfacente soluzione ai gravi problemi gestionali della società partecipata.
Ad oggi il Comune di Francavilla,pur di assicurare il salvataggio di una società amministrata con criteri discutibilissimi sotto ogni profilo con conseguente sottrazione di risorse ad altri capitoli di bilancio, ha destinato somme notevolissime solo per ripianare la situazione deficitaria della Multiservizi senza intravedere all’orizzonte un chiaro e fattibile progetto di ristrutturazione e risanamento.
In attesa del risultato economico per l’anno 2007, è da dire che il bilancio di esercizio per l’anno 2006 si chiudeva con un totale dei debiti verso i fornitori per euro 239.433,00= e tributi da versare all’erario per euro 225.520,00=.
Concludiamo riportando le ultime riflessioni del dott. A. di Biase secondo il quale, la Multiservizi s.p.a. si trova ormai in una situazione economica insostenibile prossima solo all’ apertura di una procedura concorsuale.
A tale data cioè occorreva un intervento finanziario di euro 450.000,00= solo per ripianare le perdite subite.
Ma intanto la gestione scellerata continua se è vero che recentemente la Multiservizi s.p.a. ha assunto nuovo personale dopo aver minacciato di licenziare alcune unità già in servizio. Il che suscitando l’ira anche del Sindaco Marinotti il quale si vedrebbe così smentito nella manifestata volontà di dare nuovo corso all’attività gestionale della partecipata dopo aver assicurato recentemente altri servizi (manutenzione segnaletica stradale e servizi di manutenzione immobili comunali) oltre quelli già riconosciuti (gestione parcometri, manutenzione aree destinate verde pubblico, servizio affissione manifesti e manutenzione plance, interventi di manutenzione strade, gestione alcuni servizi cimiteriali..) e l’adeguamento in termini finanziari dei relativi piani di impresa.

Cesarina Memmola,Cosimo Rodia,Giuseppe Luparelli

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