31 maggio 2006

Il primo regalo dell'era Marinotti


Martedì 30/05/2006. Macchinette nuove in Filippo d'Angio.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Per risanare le perdite e i debiti della multiservizi si è pensato bene di ampliare le zone di parcheggio a pagamento a Francavilla Fontana come se il destino, ormai segnato, di una società come la multiservizi dipendesse dalla capacità di individuare quante più zone possibili da dipingere di blu. boicaotta con me questo "servizio di parcheggio a pagamento" uscendo a piedi o in bicicletta. Non ci resta di iniziare a pensare, mio malgrado, a forme di lotta non violente.

Angelo ha detto...

Se non si chiude questa macchina da debiti(la Multiservizi)si rischia di fare la stessa fine di Taranto:

TARANTO - Il commissario straordinario al Comune di Taranto, Tommaso Blonda, ha firmato oggi la delibera per il riequilibrio della gestione finanziaria dell’ente per il 2006, che prevede gli aumenti delle aliquote per l’Ici e la Tarsu. Il provvedimento, si legge in una nota diffusa da Palazzo di città, era stato annunciato ieri in una riunione che Blonda aveva avuto con i rappresentanti delle forze politiche e sociali della città.
Il provvedimento scaturisce da una segnalazione del dirigente della sezione Programmazione finanziaria ed economico-patrimoniale del Comune con cui si indicava «l’urgenza di procedere ad un riequilibrio gestionale, atteso che la gestione di competenza 2006 presenta situazioni di squilibrio non compensabili da maggiori entrate o da minori spese, per un importo complessivo di euro 12.606.696,45».

In base alla delibera del commissario, l’aliquota Ici per il 2006 sulla prima casa passa dal 6,25 per mille al 7 per mille, mentre l’aumento della tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani è del 27,55%, che si aggiunge al 36% già deciso dall’amministrazione comunale prima che il Comune venisse commissariato.

Anonimo ha detto...

ho visto il titolo che avete inserito sopra la foto della macchina per l'acquisto di park-kard, "il primo regalo dell'era marinotti". ora mi spiego perchè avete preso così pochi voti...fate solo politica demagogica e non propositiva, mi dite cosa centra il SINDACO marinotti con queste macchine e con le strisce blu che ci sono nella nostra città? ha giurato ieri e il tutto si è verificato una settimana fa.
imparate a gridare meno si palchi e ad essere + concreti e meno demogogici.....buon lavoro

Anonimo ha detto...

Effettivamente il sindaco Marinotti, appena eletto, non ha colpa delle macchinette e delle strisce blu. La colpa è di chi pensa che il dissesto finanziario della multiservizi si risolva riempendo Francavilla di strisce blu. Chi è l'azionista di maggioranza della multiservizi?Perchè le macchinette sono state impiantate ed hanno iniziato a funzionare il giorno dopo le elezioni?

Anonimo ha detto...

L'anonimo difensore di Marinotti ignora che l'ordinanza è stata firmata l'1 giugno 2006 dal Sindaco Della Corte, cioè subito dopo il 29 maggio, e che il Marinotti ha dichiarato più volte di voler continuare nel solco dell'azione amministrativa della vecchia Giunta? allora non demagogia ma neanche ipocrisia avendo peraltro il Marinotti beneficiato anche delle assunzioni operate recentemente dalla Multiservizi!!
Io mi firmo
Mario Filomeno

Anonimo ha detto...

gentilissimo filomeno
vedo che si continua a fare politica nel nostro paese solo mettendo in campo tanta rabbia e rancore personale e non facendo una proposta seria...questo suo atteggiamento a dir poco sessantotttino...da arrabbiato con se stesso e con gli altri mette in mostra il vero motivo della sconfitta di tommaso resta;LEI.
forse non le è chiaro che il SINDACO marinotti ancora non ha firmato un atto e quindi non è formalemte attribuibile alla sua gestione l'installazione di quelle macchinette; se lei vuole continuare a fare solo e soltanto demagogia continui a noi va più che bene...ci aiuteràa vincere anche in futuro.

Anonimo ha detto...

il difensore di Marinotti,un vero don Abbondio che continua a celarsi dietro un comodo anonimato, continua a a tacciare altri di demagogia. Ed allora,e se ritiene di confrontarsi in maniera civile offrendo le proprie generalità innanzitutto, risponda alle questioni poste:
1) Marinotti ha esaltato o no l'azione amministrativa del Sindaco Della Corte?
2)Marinotti ha affermato pubblicamente di voler seguire tutta l'azione amministrativa della precedente Amministrazione?
3)E' vero o non è vero che la Multiservizi,notoriamente indebitata e sull'orlo del dissesto finanziario, ha proceduto nel periodo preelettorale ad alcune assunzioni?
4)E' vero o non è vero che tali assunzioni,gestite alla chetichella, saranno poste a carico della collettività e cioè del Comune di Francavilla,socio di maggioranza (o forse unico Ente erogatore di risorse stante la totale assenza gestionale dei soci privati),pure esso in stato di dissesto evitato al momento solo per alcuni artifizi contabili( vd. ad esempio contenzioso Società appaltatrice servizi rifiuti)?
5) E' vero o non è vero che il Marinotti comunque,fra gli altri canali di consenso, ha beneficiato del voto del personale recentemente assunto, del personale già in pianta organica ai quali viene garantita la retribuzione anche con l'estensione delle aree destinate a parcheggi a pagamento?
Se così non è il Marinotti,per smentire la presunta campagna demagogica, può immediatamente sollecitare la revoca dell'ordinanza e di quanto precedentemente stabilito e nel contempo,dopo 10 lunghi anni di inerzia, fronteggiare gli interessi privati insistenti nell'area di via F. D'Angiò (a ridosso del cavalcavia) e che ad oggi sono prevalsi rispetto all'esigenza di un parcheggio pubblico.
Quindi,caro signore, chi fa demagogia ed è accecato da fanatismo politico!
Quanto a spirito sessantottino, Le assicuro che nel '68 avevo solo 11 anni, mentre forse qualche sessantottino lo troverà nelle immediate adiacenze del Marinotti, successivamente rifigiatosi sotto le ali protettive democristiane e poi Curtiane!
Io ho frequentato altri ambienti e vissuto altre esperienze meno gaie e spensierate.

Anonimo ha detto...

dimenticavo.
firmato
Mario Filomeno

Anonimo ha detto...

per vendere Cristo, da 30 denari a 3 milioni di euro. I tempi sono davvero cambiati.....quantitativamente!

Anonimo ha detto...

gentilissimo Filomeno
vedo con piacere che lei segue on- line la linea di attacco politico utilizzata in campagna elettorale,non mi preoccuperò di rispondere a tutte i punti da lei posti non per mancanza di argomentazioni valide, ma per scarsa volontà politica a ridurmi al suo stesso livello di arrabbiatura interiore contro tutti e tutto.Continui pure a fare opposizione nelle piazze, vista la sua sonora bocciatura amministrativa, perchè se L'ass Roma è il nostro Ronaldihno lei può essere tranquillamente un ottimo ADRIANO...per quanto riguarda il mio anonimato non credo costituisca un problema per lei visto che si ostina a rispondermi...

Anonimo ha detto...

Fondare un Movimento e portarlo al 5% per me non è una bocciatura, anzi....cmq meglio così, continuate a sottovalutarci......

Riguardo a Tani Roma devo dire che per la prima volta nella mia vita dò ragione a Curto. Mamma mia che errore ha fatto Errico


P.S Cmq Adriano quest'anno ha fatto veramente schifo, da interista preferivo Cruz.

Anonimo ha detto...

La storia non cambia.

Ci sono due razze di francavillesi, i pochissimi che vivono con traguardi ideali e pensano con la propria testa e la gran parte che ha votato alle comunali il Centro-destra. Sono loro, gli "anonimi" che si nascondono dietro la propria sciacallante nullità ma che, appena possono, salgono sul carro del vincitore arraffando e sbraitando.
Questi ultimi, con le sottospecie tra chi ha messo in tasca €20,00 e chi un posticino in un supermercato per qualche mese, non si sforzano minimamente di pensare perché dimostrano loro malgrado solo ipocrita vigliaccheria. Sono gli stessi che dichiarano di non sopportare l'arroganza, l'affarismo e il potere del "gatto e la volpe" e poi li votano e li adulano subdolamente. Sperano di ottenere quello che per meriti o onestà difficilmente avrebbero.
Le scorciatoie fanno gola ai più mentre la gente onesta continua a piangere della propria onestà.
Ha nuovamente vinto la classe politica che, assieme ai francavillesi capaci di votarla, ha distrutto la città. La storia non cambia perché i francavillesi non vogliono sforzarsi di cambiare.
E allora l'inedia politica e la morte culturale precipiti su di loro con tutto il peso dell'ingiustizia, della prevaricazione e dell'illegalità.
Ma un giorno, quando il polverone delle macerie di questa città morta si dileguerà, se qualche pensante non ancora emigrato avrà ancora la forza di indignarsi e di rimboccarsi le maniche, forse allora si potrà ricostruire dalle ceneri.

Da anonimo anch'io (e almeno lo ammetto) dichiaro: riposa in pace, Francavilla, e che un miracolo ci liberi e salvi al più presto.

Anonimo ha detto...

MARIO PARLA ...MI MANCHI....