01 maggio 2006

Ti Prometto un posto di lavoro di Alessandro Leo

Prima che lo facciano altri, te lo prometto io un posto di lavoro. Votami e sta' tranquillo. Sei il primo nella mia lista. Scegli tu dove vuoi essere collocato:1) Centro di Carico Intermodale - beh, dovrai aspettare altri 15 anni perché sia completato... sempre che lo si voglia riutilizzare. Ma sta' tranquillo, un posto è già tuo. Ti consiglio di acquistare già la tuta da lavoro...
2) Nuova Zona Industriale via per San Vito - anche qui ci sarà un pochetto da aspettare. Sai, bisognerà lottizzare le zone, portare i servizi, trovare le aziende disponibili ad investire, cercare di non farle fuggire. E poi bisognerà bonificare la discarica. Ma è un dettaglio, avanti! Tu votami ed aspetta ché il posto è tuo. Garantito. 3) Nuovi centri commerciali - oh, se preferisci ti faccio assumere come banconista. Costruiremo un centro commerciale per ogni mille abitanti. Mi batterò per questo, eh. Certo, poi capita quello che è accaduto al centro commerciale Famila... fallimenti, passaggi di proprietà, lavoro così così. Ma è pur sempre un lavoro. Ed è tuo!

4) Qualunque altra collocazione - ... purché tu non mi chieda un lavoro serio e tutelato. Per il resto c'è di tutto: lavoro nero, grigio, part time, sottopagato, nonpagato, semicontratto, fintoprogetto. Quello che ti pare. E' una vita che sei sfruttato, non vorrai alzare la testa proprio ora?!?
5) Un posto al Comune - Ops... quelli sono finiti. Qualcuno se li è già pappati per parenti, figli, nipoti ed amici. Però mettiti in coda, chissà che prima o poi non ci scappi un morto da rimpiazzare.

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Scherzavo, è chiaro. Chissà quante volte avrai sentito parlare di promesse di posti di lavoro. Magari anche tu hai pensato di rivolgerti al "potente" di turno per chiedede quel che dovrebbe essere invece un tuo diritto. Certo, con le promesse per pochi (i soliti noti, non pensi?) non si crea sviluppo e lavoro. In più, sono promesse e punto. Nessuno garantisce che si concretizzino.
La soluzione? In breve:
- Una gestione politica seria che crei programmazione per l'immediato futuro.
- Il recepimento di fondi strutturale attraverso la riqualificazione del personale esistente. Il tutoraggio delle imprese nascenti, specie quelle giovanili e femminili. I fondi comunali sono stati già prosciugati dall'attuale amministrazione di centrodestra, sforando il patto di stabilità...
- Una politica di concertazione tra esigenze del territorio ed imprese intenzionate ad investire, senza ricatti che producano fughe "inspiegabili". Basta guarda a quel che accade a Mesagne o Grottaglie ed in altre città pugliesi. Se le aziende non attecchiscono nella città degli Imperiali, un motivo ci sarà.
- La possibilità di acquistare i terreni nella zona industriale sulla via per Grottaglie, ora inaccessibili perchè oggetto di speculazione. Ed eventuali sgravi o premialità per chi assume rispettando regole e legalità, con uno sguardo alla formazione giovanile.
- L'inserimento della nostra città nel circuito turistico e produttivo più ampio del Grande Salento, un progetto che coinvolge Taranto, Brindisi e Lecce. Ovvio che questo comporta una rivalutazione del centro storico. Bastano pochi soldi ed un po' di buongusto.

Le idee sono davvero tante e non ci vuole certo un'intelligenza fuori dal comune per sostenerle con atti concreti. Basta un po' di volontà.
E di amore per Francavilla. Non credi anche tu?

Alessandro Leo

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